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Realtà o surrealismo? E chi lo capisce!!!

Italia che vai politico che trovi?
Da maestri del melodramma speriamo di non arrivare ad essere professori della tragedia

Sogniamo un mondo normale. Ma siamo forse nel campo della fantapolitica, visto  che la realtà che ci circonda è più surreale di un quadro di Salvator Dalì?


E' l'Italia, questa, che conosciamo, quella dei Comitati permanenti di esperti, dei sinodi dei saggi, delle commissioni di lavoro tecniche, dei consulenti esterni, anche se poi i risultati che producono non li vedi, raramente li comprendi e, se ci sono, purtroppo ti accorgi perchè li vivi, quasi sempre,  in negativosulla tua pelle  e spesso paghi le cazzate disastrose e mostruose che questi ingegnosi ed acculturati signori hanno saputo generare.

Ovviamente mai nessuno che paghi poi gli errori commessi; al massimo si spende qualche lacrima di coccodrillo, alla Fornero, e meglio se in TV, così il popolo si commuove.

Cari amici e care amiche del blog, ci siamo lasciati ieri con sul tappeto l'argomento dell'ascesa di Renzi e le difficoltà che sta incontrando la riforma elettorale, in particolare il compromesso che ne è  scaturito  dalle larghe intese.
Ed il resto del carrozzone?

Ma intanto, in questo frattempo,  gli altri  partiti  cosa fanno ed hanno fatto?

La Lega, con l'allora  suo  segretario Maroni, ha pensato per prima cosa ad uscire dal fango in cui l'hanno gettata le ruberie politiche ed economiche della famiglia Bossi. Poi, un po' ringalluzzita dalle pulizie fatte in casa ed esternate con colpi di saggina in tutte le sedi mediatiche, ha deciso di lasciar spazio ai suoi "duri e puri" incassando i giudizi negativi da tutti per gli atteggiamenti, a dir poco vergognosi, tenuti da tal Calderoli ed altri suoi esponenti nei confronti  del ministro Kyenge, considerata da larghi strati della popolazione leghista responsabile di atteggiamenti e dichiarazioni volte contro gli italiani ed i loro specifici
interessi.

Non si sono fatti comunque mancare niente i nuovi nordisti, non risparmiando attacchi e critiche anche  alla Presidente Boldrini  che, seppur per la verità - da quello che si vede e si legge poi sui social - è considerata donna poco simpatica, dal  comportamento altezzoso e staccato dai prob lemi dei comuni mortali (come si dice - donna con "il naso all'insù") è  pur sempre  la presidente della Camera dei Deputati.

Al contrario, intanto, i grillini pubblicano le loro buste paga sul web e ritornano un sacco di milioni al Paese. Non male  per dei novellini, anche se appare sempre più necessario, al loro interno, un comportamento naggiormente  omogeneo per quanto concerne la coerenza dell'azione politica. Ma il tempo passa e matura quanto gli errori e le omissioni degli altri fanno premio ed il movimento oggi appare molto più ben organizzato e presente. Grillo intanto continua ad impazzare sulle piazze  e non risparmia niente e nessuno arrivando a definire il Parlamento "maleodorante". 

Scelta Civica ed UDC invece abbandonano il sogno, elettoralmente infranto, del grande centro. Troppo vecchi - e non si parla di età -troppo usati, Casini anche per ogni occasione, buona o cattiva che sia stata,  troppo imbalsamati nel sistema dei partiti, troppo sclerotizzati nei logori ed involuti giochi di palazzo ormai non più sopportabili dagli elettori.
Facce peraltro di cui ci si è stancati di vederle in ogni dove anche se adesso, con le minori fortune politiche, i media tendono a trascurarli  abbastanza.

Monti in compenso ha il merito di parlare un italiano molto preciso ma non gli si può perdonare le troppe parole in inglese che utilizza nell'uso comune e che rappresentano una perdita di tempo, un indebolimento della nostra lingua, perche, come dice Camilleri, "non sono parole che arrichiscono, sono parole sostitutive. Sono come delle protesi".

Ed a sinistra cosa succede? SEL rappresenta il blocco duro che costantemente mette in difficoltà Renzi, intrattenendo un rapporto privilegiato con l'ala più a sinistra del PD. Le ripercussioni di questa situazione ricadono anche su tutto il territorio nazionale e spesso in maniera ancor più grave. Infatti non esistono paragoni tra i vari Fassina, Cuperlo e Civati ed i "compagni" che operano in periferia e che ricordano molto spesso e molto di più i "comunisti" di antica memoria, scarsamente disponibili al dialogo ed al confronto con altre culture politiche.

Il prossimo congresso e le scadenze elettorali future diranno dunque se ci saranno le condizioni per far partire in Italia un forte centro sinistra, in grado di governare ed attuare tutte le riforme promesse e volute dagli Italiani, oppure se il Partito Democratico si attorciglierà, come spesso è accaduto, su se stesso avviando un processo di involuzione politica con il rischio di far tornare sulla cresta dell'onda lo stesso Berlusconi e la sua nuova e vecchia formazione politica: Forza Italia.

Legge Elettorale o cubo di Rubik

Ma soffermiamoci ancora un momento sul "porcellum" dichiarato incostituzionale dalla massima Corte. Nessuno può e deve giocare sporco con la nuova legge elettorale perchè sono poche le cose che gli Italiani hanno chiesto ai partiti ed ai loro politici, ma molto chiare e precise. 
  •  Eliminazione del finanziamento pubblico ai partiti.
  •  Forte riduzione dei costi della politica e delle Istituzioni.
  •  Forte riduzione della spesa pubblica ed eliminazione degli enti inutili e del sottobosco parastatale.
  •  Semplificazione del sistema politico garantendo democrazia, partecipazione e rappresentanza al popolo.
  • Semplificazione del sitema burocratico e dei rapporti cittadino-pubblica amministrazione.
  • Semplificazione del sistema giudiziario attraverso l'approvazione di una nuova legge che regoli le carriere dei magistrati, eviti commistioni con la politica e non consideri più la magistratura una casta di intoccabili.
  • Infine, ma non ultima, una nuova legge elettorale che fissi soglie adeguate di sbarramento al proliferare dei partiti (ma se non ci sarà il finanziamento pubblico vedrete che non ci saranno nemmeno più tanti partiti), dia stabilità al Paese assicurando la governabilità anche attraverso un premio di maggioranza corretto e comprensibile (non dovrebbe superare il 10%) e permetta ai cittadini di scegliere sempre le persone che dovranno rappresentarli nei diversi consessi nazionali ed europei.
Abbiamo gia detto, con profondo rammarico purtroppo, che visto come la riforma è partita ed il primo  risultato ottenuto dal compromesso, imposto a Renzi  da Berlusconi, i risultati raggiunti non depongono  sicuramente a favore di quanto richiesto dagli Italiani.

Ed allora non rimane che sperare che prevalga la coscienza parlamentare e che la legge venga modificata,  come richiesto dalla gente, in Aula oppure, che il PD e Letta invitino  il Quirinale a sciogliere le Camere e ad andare al voto con il "mattarellum". 
Se questo Renzi avrà coraggio di fare sarà sicuramente premiato dagli Italiani, che non sopporterebbere più di subire per l'ennesima volta l'imposizione dei candidati da parte dei partiti e che premierebbero, per ripicca, il voto di protesta o, molto probabilmente,  rinuncierebbero ad andare a votare.


Altrimenti, come ultima risorsa, sapendo che non si potrà mai veder realizzato quanto da anni ed anni viene chiesto, si potrebbe risolvere il problema tenendoci tutto lo schifezzo di questi partiti e tutto il brutto della politica, di cui siamo e saremo depositari a vita  e, come paradosso, mandare tutti i politici al voto per

  ELEGGERE UN NUOVO POPOLO ITALIANO

(Bertolt Brecht - anno 1953)













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